Un'infermiera europea esamina i miei genitali in un taxi

Sul retro di un taxi mi ritrovai in compagnia di un'infermiera europea, la sua divisa frizzante e professionale.Mentre chiacchieravamo del suo lavoro in ospedale, lei mi infilò casualmente la mano nei pantaloni, esplorando i miei genitali con un tocco curioso ma invasivo.Inizialmente preso alla sprovvista, mi ritrovai presto a soccombere alla sua seduzione, al mio corpo che reagiva alle sue dita sondatrici.L'incontro fu un viaggio selvaggio, un mix di realtà e fantasia, mentre continuavamo la nostra fuga sessuale ai confini del veicolo in movimento.Le sue azioni non erano solo di piacere, ma anche di pagamento, come lasciava intendere possibili benefici dal suo status professionale.L'esperienza mi lasciò sensazione sia euforicata che leggermente inquievole, testamento alla natura imprevedibile del desiderio umano e dei limiti dell'etica professionale).