Dopo il ritiro, ho fatto un pompino sensuale a un uomo russo

Dopo una lunga e faticosa giornata di lavoro, ho deciso di rilassarmi abbandonandomi a un po' di piacere. Ho raggiunto un amico gay, un belloccio russo, che era più che desideroso di ricambiare. Il suo corpo sodo e mascolino e lo sguardo intenso erano uno spettacolo da vedere. Mi sono trovato irresistibilmente attirato dal suo membro virile, e ho bramato esplorare il suo sapore. Lo ho preso in bocca, assaporando ogni centimetro del suo asta pulsante. L'anticipazione costruita mentre lo soddisfacevo con le mie labbra abili, lavorando con competenza sulla mia lingua intorno alla sua durezza. I suoi gemiti sono diventati più forti, facendo eco all'estasi che lo stavo causando. Potevo sentire la mia eccitazione crescere, le mie dita che crescevano, il mio stato di trascendente delle curve, riempiva la mia stanza di aria, il suo piacere era esplosivo, il suo culmine era il culmine del piacere condiviso dalla nostra aria, la sua aria era esperta e il suo estasi era il fulmine del piacere. La stanza era piena di piacere, il fulgore del suo petto era il estasio e lussplosiva e il suo orgasmo era il clima di puro piacere.